La prostatite è una malattia infiammatoria della ghiandola prostatica negli uomini, che ha conseguenze pericolose per la salute riproduttiva maschile. La prostatite può essere curata con farmaci economici ed efficaci che eliminano il dolore e il gonfiore, aumentano l’immunità locale e accelerano il rinnovamento e la rigenerazione del tessuto prostatico.

Caratteristiche della terapia farmacologica per la prostatite
La prostatite è una lesione infiammatoria della ghiandola prostatica, che può manifestarsi in fase acuta o cronica e avere diverse cause. I farmaci per il trattamento della malattia vengono selezionati individualmente, a seconda della sua forma e stadio, nonché dell'età e della salute generale dell'uomo.
Farmaci per il trattamento della prostatite cronica negli uomini:
- farmaci antibatterici;
- alfa-bloccanti;
- farmaci antinfiammatori;
- supposte rettali;
- glucocorticosteroidi (ormoni steroidei);
- rilassanti muscolari;
- immunomodulatori;
- complessi vitaminici.
La prostatite può essere batterica o non batterica. Nel primo caso, la causa della malattia sono i microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi), nel secondo la congestione nella zona pelvica.
Quando si seleziona il metodo di trattamento più efficace, è necessario tenere conto della causa della malattia, che viene determinata sulla base dei risultati degli esami di laboratorio.
Farmaci efficaci per il trattamento della prostatite
La terapia farmacologica domiciliare ha lo scopo di eliminare le cause profonde della malattia, inibire l'ulteriore sviluppo del processo infiammatorio e alleviare il dolore e il disagio.
Il farmaco più efficace dovrebbe essere selezionato solo da un medico in base al tipo di agente causale della malattia, alla sua gravità, nonché all'età e alla salute dell'uomo.
Terapia antibatterica per la prostatite
Gli antibiotici sono agenti farmacologici obbligatori nel trattamento della prostatite acuta o batterica nei pazienti adulti. I farmaci antibatterici distruggono i microrganismi patogeni che provocano lo sviluppo di un processo infiammatorio acuto o cronico.
Elenco degli antibiotici ad azione rapida per il trattamento della prostatite:
- fluorochinoloni - Ofloxacina, Norfloxacina, Ciprofloxacina, Lomefloxacina;
- tetracicline - Ossitetraciclina, Doxiciclina;
- penicilline - Amoxiclav, Amoxicillina;
- macrolidi: eritromicina, azitromicina, claritromicina, doxiciclina.
I fluorochinoloni sono antibiotici ad ampio spettro, quindi sono prescritti per diverse forme e gravità dell'infiammazione. Nel caso di una forma cronica e avanzata della prostata, i macrolidi o le tetracicline saranno più efficaci.
La durata della terapia antibatterica per l'infiammazione della ghiandola prostatica è di almeno 4 settimane. Per curare la prostatite vengono assunti farmaci antibatterici, prodotti in varie forme farmacologiche. Queste possono essere compresse orali, supposte rettali, iniezioni endovenose o intramuscolari.
Uso di farmaci antinfiammatori
I farmaci antinfiammatori non steroidei vengono prescritti se lo sviluppo della prostatite non è associato ad agenti patogeni batterici o se la terapia antibatterica non ha portato i risultati attesi.
I migliori farmaci antinfiammatori per la prostatite:
- Diclofenac;
- Tolperisone cloridrato;
- Indometacina;
- baclofene;
- Ketorolac;
- Estratto di frutti di palma strisciante;
- Nimesulide;
- Ketoprofene.
I farmaci antinfiammatori alleviano rapidamente i sintomi del processo infiammatorio e riducono il tono muscolare. Tali agenti farmacologici inibiscono l'ulteriore sviluppo dell'infiammazione, eliminano il gonfiore e hanno un pronunciato effetto analgesico.
Con l'uso a lungo termine, i farmaci antinfiammatori non steroidei influenzano negativamente la mucosa del tratto gastrointestinale, quindi tali farmaci vengono assunti in cicli brevi (fino a 5-7 giorni) con una pausa obbligatoria di una settimana. I prodotti farmaceutici non solo eliminano gli spasmi nella zona pelvica, ma ripristinano anche la normale temperatura corporea, riducono la probabilità di trombosi e normalizzano il pieno funzionamento della ghiandola prostatica.
Trattamento con alfa-bloccanti
Gli alfa-bloccanti sono farmaci il cui effetto terapeutico è mirato a normalizzare la minzione e a ripristinare la funzione erettile negli uomini. Durante il periodo di esacerbazione della prostatite, spesso appare la disfunzione urinaria. È in questi casi che viene prescritto un ciclo di alfa-bloccanti.
- Doxazosina;
- Tamsulosina;
- Bromuro di neostigmina;
- Finasteride;
- Alfuzosina;
- Gentamicina;
- Tadalafil;
- Amikacina.
L'azione farmacologica degli alfa-bloccanti è mirata ai recettori del sistema nervoso simpatico, che regolano il tono della muscolatura liscia della vescica. I medicinali di questo gruppo sopprimono l'attività dei neuroni che provocano contrazioni incontrollate dei muscoli pelvici. Questo aiuta a rilassare i muscoli uretrali e normalizza la minzione.
Gli alfa-bloccanti adrenergici vengono assunti per un lungo corso - fino a 6-8 mesi. Quando si utilizzano questi farmaci, il deflusso dell'urina viene normalizzato, il dolore durante la minzione scompare, le manifestazioni dell'infiammazione si riducono e il suo ulteriore sviluppo viene interrotto.
L'uso di supposte rettali
Il complesso trattamento della prostatite e la prevenzione dell'esacerbazione della malattia spesso comprende supposte rettali. Questi farmaci presentano molti vantaggi rispetto a compresse e capsule: grazie alla somministrazione rettale, le supposte agiscono direttamente sul sito dell'infiammazione, fornendo un effetto rapido.
Le supposte rettali riducono al minimo gli effetti negativi della composizione del farmaco sui reni, sul fegato e sugli organi dell'apparato digerente. Le supposte contengono ingredienti efficaci, sicuri e naturali: miscela di erbe, propoli, che sono combinati con sostanze antibatteriche e antinfiammatorie.
Supposte efficaci per la prostatite negli uomini:
- Olio di semi di zucca;
- Interferone alfa-2b;
- Estratto di prostata;
- Candele di ittiolo;
- Benzocaina.
Vengono utilizzate anche supposte rettali a base di semi di zucca. I farmaci antinfiammatori con effetto analgesico - Diclofenac - sono considerati efficaci.
Le supposte di bovialuronidasi azoximer contenenti enzimi sono spesso usate per trattare la prostatite. Accelerano il rinnovamento e il ripristino del tessuto prostatico a livello cellulare. Le supposte rettali stimolano efficacemente la circolazione sanguigna nella pelvi, fermano il processo infiammatorio, eliminano gonfiore e dolore e normalizzano anche il deflusso dell'urina.
I benefici dei farmaci ormonali
I farmaci ormonali per il trattamento della prostatite vengono utilizzati esclusivamente nei casi più gravi e avanzati. I glucocorticosteroidi dovrebbero essere prescritti solo da un urologo; l'automedicazione in questo caso è inaccettabile.
L'azione degli agenti ormonali è mirata ad eliminare le cause dello sviluppo del processo infiammatorio e prevenirne l'ulteriore sviluppo, ripristinando il normale stato della ghiandola prostatica e ripristinando la piena funzione erettile.
Glucocorticosteroidi efficaci:
- Prednisolone;
- Idrocortisone;
- ciproterone;
- Flutamide.
I glucocorticosteroidi sono più efficaci durante l'esacerbazione della prostatite. Eliminano rapidamente gli spasmi dolorosi, normalizzano il flusso di urina e riducono il gonfiore. Flutamide e ciproterone possono essere prescritti agli uomini anziani per ridurre l’attività degli androgeni e prevenire la proliferazione del tessuto prostatico.
Durante il trattamento, è necessario tenere conto del fatto che i glucocorticosteroidi riducono la difesa immunitaria dell'organismo, pertanto agli uomini con HIV è vietato assumere farmaci ormonali. I farmaci ormonali vengono utilizzati se gli antibiotici e i farmaci antinfiammatori sono inefficaci. In caso di esacerbazione, viene spesso utilizzato il Prednisolone.
Uso di sedativi
Molti uomini vivono momenti molto difficili con la prostatite, accompagnata da disfunzione erettile, deterioramento delle capacità sessuali e diminuzione della qualità della vita intima. Di conseguenza, la malattia influisce negativamente sul funzionamento del sistema nervoso, provocando stress, ansia e depressione, attacchi di nervosismo e aggressività.
In questi casi, ai pazienti vengono prescritti sedativi:
- Rizomi di Valeriana officinalis con estratto di radici + estratto di erba di Melissa officinalis + estratto di foglie di menta piperita;
Molto spesso vengono utilizzati sedativi di origine naturale a base di erbe, che eliminano la costante tensione nervosa sullo sfondo di un forte dolore nella zona della prostata, problemi di minzione e un deterioramento della qualità generale della vita.
Per il trattamento a lungo termine di una malattia cronica accompagnata da gravi disturbi mentali, vengono utilizzati antidepressivi più potenti: paroxetina, trazodone. Tali agenti farmacologici vengono utilizzati solo come prescritto da un medico.
Antidolorifici
Se la prostatite è accompagnata da gravi spasmi nella ghiandola prostatica, vengono prescritti antidolorifici. Non solo alleviano gli spasmi, ma stimolano anche la circolazione sanguigna negli organi pelvici, normalizzano il deflusso dell'urina e riducono il tono della muscolatura liscia del perineo. In questi casi possono essere utilizzati rilassanti muscolari: baclofene, tolperisone cloridrato.
Antidolorifici:
- Estratto di prostata;
- Drotaverina;
- Ibuprofene;
- Metamizolo sodico;
- papaverina;
- Diclofenac;
- Acido acetilsalicilico.
In molti casi vengono utilizzati antidolorifici sotto forma di supposte rettali, ad esempio la benzocaina, che contiene estratto naturale di belladonna.
Quando si tratta con antidolorifici, è necessario tenere presente che hanno un effetto esclusivamente sintomatico: alleviano gli spasmi dolorosi nell'addome inferiore, ma non hanno alcun effetto sulla causa della malattia. Pertanto, gli analgesici vengono utilizzati solo in trattamenti complessi, contemporaneamente ad antibiotici o farmaci antinfiammatori non steroidei.
Assunzione di immunomodulatori e vitamine
La ridotta immunità contribuisce alla rapida progressione del processo infiammatorio, rendendo il corpo vulnerabile a vari virus, infezioni e agenti patogeni. Pertanto, in aggiunta al trattamento farmacologico della prostatite, è necessariamente prescritto un ciclo di immunomodulatori e complessi multivitaminici.
Farmaci comuni per aumentare l'immunità generale e locale:
- Succo di erbe viola di Echinacea;
- Estratto di timo;
- Bromuro di azossimero;
- acetato di meglumina acridone;
- Acetato di sodio ossodiidroacridinile.
L'assunzione di immunomodulatori e complessi vitaminici nelle prime fasi della malattia aiuta a prevenire lo sviluppo di complicazioni pericolose come l'uretrite. Un'aggiunta efficace al trattamento farmacologico dell'infiammazione della prostata saranno vari integratori alimentari a base di erbe medicinali naturali, nonché il trattamento con rimedi popolari.
I più utili sono i complessi che includono propoli e altri prodotti dell'apicoltura, semi di zucca, peonia, ruscello di castoro, ortica, fireweed strisciante, nonché bardana e frutti di palma sabal. Tra i rimedi erboristici più efficaci ci sono l'olio di semi di zucca, l'estratto del frutto della palma strisciante, l'adenoprosina.
L’efficacia del trattamento della prostatite
L’efficacia del trattamento farmacologico della prostatite dipende non solo dai farmaci farmacologici correttamente selezionati, ma anche dallo stile di vita dell’uomo. Una dieta sana ed equilibrata, evitando l'alcol, facendo sesso ed esercitandosi regolarmente contribuiranno ad accelerare il recupero, saranno un modo efficace per prevenire le malattie della prostata e aiuteranno a mantenere la salute degli uomini.

























